Chi siamo
Costituzione, Organi, Statuto, Adesione
COSTITUZIONE DELL’ANDU
L’ANDU (Associazione Nazionale Docenti Universitari), è stata costituita il 14.2.98. Gli iscritti sono professori ordinari, professori associati, ricercatori, docenti/ricercatori precari, distribuiti in tutti gli Atenei italiani.
L’ANDU è impegnata per la difesa e lo sviluppo dell’Università statale e per la riforma democratica della sua gestione nazionale e locale. In questa direzione, l’ANDU propone una riforma dell’organizzazione della docenza che cancelli la logica della cooptazione personale e chiede l’istituzione di Organi di governo del Sistema nazionale e dei singoli Atenei costituiti con l’elezione diretta dei rappresentanti dei docenti, dei tecnico-amministrativi e degli studenti.
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ORGANI NAZIONALI
DIRETTIVO NAZIONALE
Davide Bertocci, Andrea Capotorti, Fiammetta Conforto, Mauro Federico, Giorgio Mancini, Nunzio Miraglia, Paola Mura, Anna Maria Panico, Marco A. Pirrone, Lucinia Speciale
ESECUTIVO NAZIONALE
Andrea Capotorti, Fiammetta Conforto, Mauro Federico (Vicecoordinatore nazionale), Nunzio Miraglia (Coordinatore nazionale), Marco A. Pirrone
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Cinzia Cerroni, Anna Lorenzini, Giovanna Minardi
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STATUTO DELL’ANDU
(Approvato dal Congresso nazionale del 20 settembre 2024)
Art. 1 – È costituita l’Associazione professionale, culturale e sindacale denominata ‘Associazione Nazionale Docenti Universitari’ (ANDU). L’Associazione ha come scopo la rappresentanza dei docenti dell’Università italiana e ha l’obiettivo di promuovere e coordinare iniziative per la difesa e il rinnovamento del sistema nazionale, autonomo e pubblico, delle Università italiane. L’Associazione non ha fini di lucro e ha durata illimitata.
Art. 2 – Possono essere soci dell’Associazione tutti i docenti universitari di ruolo in servizio o in pensione e i docenti/ricercatori a tempo determinato.
Per i docenti di ruolo in servizio l’iscrizione avviene mediante la sottoscrizione della delega all’Amministrazione del proprio Ateneo per la trattenuta dalla retribuzione mensile della quota associativa. Copia della delega va inviata all’Esecutivo nazionale dell’ANDU.
Per i docenti di ruolo in pensione e per i docenti/ricercatori a tempo determinato l’iscrizione avviene attraverso un modulo da inviare all’Esecutivo nazionale e con il versamento di una quota annuale per i pensionati e mensile per i docenti/ricercatori a tempo determinato. L’ammontare delle quote associative è fissato dal Direttivo Nazionale.
Art. 3 – Sono Organi dell’Associazione:
- il Congresso nazionale
- le Assemblee di Ateneo
- i Coordinatori di Ateneo
- il Collegio dei Revisori dei conti
- il Direttivo nazionale
- l’Esecutivo nazionale
- il Coordinatore nazionale
- il Vicecoordinatore nazionale
Art. 4 – Il Congresso nazionale dell’Associazione è composto da tutti i soci, con diritto di voto, che risultino regolarmente iscritti alla data del Congresso.
Art. 5 – Il Congresso nazionale stabilisce gli indirizzi generali dell’Associazione, delibera sullo Statuto e sulle sue modifiche e su ogni altro argomento sottopostogli. Il Congresso nazionale ratifica i bilanci sociali.
Art. 6 – Il Congresso nazionale dell’Associazione si riunisce in via ordinaria, ogni tre anni. Su deliberazione della maggioranza dei componenti del Direttivo nazionale sono fissati la data ed il luogo del Congresso ed è predisposto l’Ordine del Giorno.
Il Congresso può essere convocato, in via straordinaria, dal Direttivo nazionale con decisione presa a maggioranza assoluta oppure entro due mesi da quando ne facciano richiesta scritta al Coordinatore nazionale almeno un quinto degli iscritti.
Art. 7 – Il Direttivo nazionale è composto da dieci (10) membri ed è eletto dal Congresso nazionale.
Il Direttivo nazionale ha il compito di attuare le delibere del Congresso.
Il Direttivo nazionale assicura l’unità di indirizzo operativo, sindacale e culturale dell’Associazione. Esso delibera sui provvedimenti necessari per il buon funzionamento dell’Associazione e provvede all’approvazione dei bilanci.
Le riunioni del Direttivo sono valide quando partecipa la maggioranza dei componenti. Le decisioni del Direttivo nazionale sono prese a maggioranza dei partecipanti; in caso di parità prevale il voto del Coordinatore nazionale.
Nel caso in cui oltre la metà dei membri del Direttivo eletti dal Congresso non dovessero più farne parte, si procederà alla convocazione del Congresso nazionale, in via straordinaria, per l’elezione di un nuovo Direttivo.
Art. 8 – Il Direttivo nazionale elegge tra i suoi componenti l’Esecutivo nazionale composto da cinque (5) membri e, tra i membri dell’Esecutivo nazionale, elegge il Coordinatore nazionale e il Vicecoordinatore. L’Esecutivo nazionale assicura il collegamento tra le Sedi e cura i rapporti con altre Associazioni e con Enti e Istituzioni.
Art. 9 – Il Coordinatore nazionale è il legale rappresentante dell’Associazione e coordina l’attività dell’Esecutivo nazionale, promuove le attività dell’Associazione e ne realizza i programmi, con il contributo dell’Esecutivo nazionale.
Art. 10 – Ill Coordinatore nazionale può delegare propri compiti al Vicecoordinatore. Il Vicecoordinatore svolge le funzioni di segretario degli Organi Collegiali nazionali dell’Associazione e redige i verbali.
Il Vicecoordinatore assume tutti i compiti previsti per il Coordinatore nazionale nel caso di impedimento o di dimissioni di quest’ultimo.
Art. 11 – L’Assemblea di Ateneo è costituita dai soci di quell’Ateneo ed elegge il Coordinatore di Ateneo. L’Assemblea di Ateneo può decidere la costituzione di un Esecutivo di Ateneo.
Art. 12 – Il Coordinatore di Ateneo rappresenta l’Associazione a livello di Ateneo.
Art. 13 – L’Esecutivo nazionale può nominare Coordinatori di Ateneo provvisori che avranno anche il compito di convocare l’Assemblea dei Soci del proprio Ateneo per eleggere il Coordinatore di Ateneo. Il Coordinatore di Ateneo provvisorio decade dopo un anno dalla sua nomina.
Art. 14 – Il Congresso nazionale nomina un Collegio dei Revisori dei conti composto da tre Soci che non facciano parte del Direttivo nazionale. Il Collegio dei Revisori elegge al suo interno il Presidente.
I Revisori accertano che la contabilità sociale sia regolare e redigono una relazione sui bilanci annuali. In caso di impedimento o di dimissioni di uno o più componenti del Collegio dei Revisori, il Direttivo nazionale effettua la sostituzione.
Art. 15 – Tutte le riunioni previste dal presente Statuto possono svolgersi anche per via telematica.
Art. 16 – Il patrimonio dell’Associazione è costituito dalle quote dei soci. I contributi volontari possono essere accettati, ma non devono comportare limitazioni dell’autonomia dell’Associazione.
Art. 17 – Tutti i pagamenti vengono operati mediante assegno o bonifico bancario, carta di credito o bancomat. Del conto corrente bancario è intestatario, in nome dell’Associazione, il Coordinatore nazionale. Gli impegni per spese straordinarie sono deliberati dall’Esecutivo nazionale.
Art. 18 – Eventuali proposte di modifica dello Statuto possono essere avanzate dal Coordinatore nazionale o dall’Esecutivo nazionale o dal Direttivo nazionale o da almeno il cinque per cento dei soci. Le proposte saranno sottoposte al Congresso nazionale.
Art. 19 – È fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art. 20 – L’Associazione può essere sciolta con le stesse modalità previste per le modifiche statutarie.
Art. 21 – In caso di scioglimento per qualsiasi causa dell’Associazione, il patrimonio della stessa sarà devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o devoluto a fini di pubblica utilità, con le modalità previste dalla legge.
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Informazione dall’ANDU
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I documenti dell’ANDU sono inviati a circa 15.000 tra Professori, Ricercatori di ruolo e precari, Dottori e Dottorandi di ricerca, Studenti, Rettori, Direttori di dipartimento, Ministero, Parlamentari, Organi di informazione.
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