= Si segnalano
– l’articolo “Francia, 16 miliardi alla ricerca” sul Sole 24-ore del 19 novembre 2009.
– il documento dell’Assemblea nazionale di precari e studenti del 20 novembre 2009.
– tre commenti (Graziano, Mario Ascheri, Franco Piperno) all’intervento di Alessandro Somma “Università tedesche e mercato“.
Cari amici dell’ Andu,
vi informo che abbiamo tenuto oggi a Firenze la Riunione Nazionale del CNU – Associazione Universitaria a carattere Sindacale .
La relazione finale sara reperibile a giorni sul sito : http://cnu.cineca.it/
Il mio intervento ha precisato che la Universita’ per dare sviluppo alla ricerca, deve smettere di prendere in considerazione il Ministero della Universita’ e della Ricerca , perche’ di fatto da tempo non viene neppure considerato a livello dei Governi sia di sinistra ( ricordo che ai tempi di Prodi il MIUR fu affidato a Mussi che gia’ era ormai silurato politicamente) sia di destra , infatti oggi e’ affidato alla Germini che al massimo puo occuparsi di Didattica della scuola media.
Pertanto chi vuole oggigiono dare sviluppo alla ricerca ed alla innovazionedella Universita’ e quindi ricercare i finanziamenti per la Universita’ deve confrontarsi con gli altri Ministeri e/o direttamente con il Governo e quindi non serve piu rivolgersi al MIUR che non ha soldi ed e affidato ormai da tutti i governi alle cenerentole della Politica.
Sbagliare indirizzo delle nostre proteste e’ come urlare con il megafono immergendolo in un secchio di acqua.
Spero di essermi fatto capire in modo semplice e chiaro.
Un caro saluto Paolo Manzelli 21/NOV/2009