Domenica 13 novembre 2005 l’Unità ha pubblicato un articolo ‘incompleto’
dal titolo “Pioggia di soldi per gli istituti di Pera e Tremonti. Beneficiati quello voluto dal ministro dell’Economia e le due scuole sponsorizzate dal presidente del Senato” (per leggere l’intero articolo v. nota 1).
Nell’articolo si legge: “La mannaia della Finanziaria è calata anche sull’Università” eccetto per “pochi, selezionatissimi istituti che, in totale controtendenza, riceveranno finanziamenti stabili e generosi”. “L’Istituto italiano di Tecnologia di Genova, creatura del ministro Tremonti” riceverà ogni anno fino al 2014, fondi che ammonteranno a 125 milioni di euro” mentre “per tutta la ricerca universitaria italiana gli stanziamenti non supereranno i 100 milioni.” Sono anche previsti “3 milioni di euro all’anno, per altre due istituzioni”, “due Scuole di studi
avanzati, una a Firenze, l’altra a Lucca.” Sulla “Scuola di alti Studi” di Lucca, l’Unità ricorda che è stata “fortemente voluta dal presidente del Senato Marcello Pera” e che essa “ha drenato la quasi totalità dei fondi destinati alla formazione superiore delle Fondazioni bancarie e degli enti locali, che la finanziano generosamente.” Nell’articolo si ricorda anche che il “Consorzio interuniversitario che ha dato vita alla scuola” è diretto da Gaetano Quagliariello, molto vicino “alla seconda carica dello Stato” di cui è “consigliere per gli affari culturali”, “oltre ad essere presidente della Fondazione Magna Carta di cui Pera è a sua volta presidente ‘d’onore'” Sulla “Scuola” di Firenze l’Unità dimentica di aggiungere qualsiasi informazione e quindi non dice che si tratta dell'”Istituto italiano di
scienze umane”, diretto da Aldo Schiavone (nota 2). Schiavone, assieme a
Quagliariello e ad altri 10 docenti, di destra e di sinistra, è l’autore dell’Appello con il quale, alla fine del marzo di quest’anno, “Magna Carta” ha attaccato duramente il movimento di protesta del mondo universitario contro il DDL Moratti (nota 3). L’Appello era stato preceduto dall’intervista-appello dello stesso Schiavone a favore del DDL, dal titolo “Cara sinistra, ascolta la maggioranza silenziosa dell’università”, apparsa sul Riformista del 16.3.05 (nota 4). Nel novembre 2003, sul Corriere della Sera, Paolo Mieli aveva scritto: l'”Istituto italiano di scienze umane”, è una iniziativa che il “ministro Letizia Moratti” ha “sin dall’inizio incoraggiato, appoggiato e orientato con intelligenza e sensibilità, che pure aveva preso l’avvio nell’ultimo anno del precedente governo (ulivista)”(nota 5).
13 novembre2005
Nota 1. Per leggere l’articolo dell’Unità (non si deve spezzare la stringa di caratteri, altrimenti il collegamento fallisce!):
http://150.146.47.106/ufficioStampa/RassegnaStampa/05-11/051113/927IL.tif
Nota 2. Dal sito dell'”Istituto Italiano di Scienze Umane” (SUM):
http://www.sumitalia.it/organi.php Nota 3. V. il documento dell’ANDU “Appello trasversale e qualunquista” in:
http://www.bur.it/sezioni/sez_andu.php 05 aprile 2005
Nota 4. V. il documento dell’ANDU “Maggioranza silenziosa”:
http://www.bur.it/sezioni/sez_andu.php 29 marzo 2005
Nota 5. Da “Università: le buone idee di Letizia Moratti” di Paolo Mieli sul Corriere della Sera del 5.11.03, pag. 41. Per il testo completo dell’articolo (non si deve spezzare la stringa di caratteri, altrimenti il collegamento fallisce!):
http://150.146.47.106/ufficioStampa/RassegnaStampa/03-11/031105/4XE1N.tif