Si apprende da un articolo de “Il Mondo” (“Il super professore spacca la Crui”, v. in calce il testo integrale) che il documento della Commissione cultura della CRUI sulla governance nazionale e locale delle Università e sui super professori (v. nota 1) è stato scritto da Schiavone e da Galli della Loggia “sulla base dei suggerimenti arrivati dopo Pasqua dai colleghi” e che “Umberto Eco non ha mai partecipato a una riunione.”
In un suo articolo su “L’Unità” Asor Rosa, riferendosi ai componenti della
Commissione della CRUI, afferma che “nella ricerca di soluzioni concrete” “i ‘saggi’, come c’era da aspettarsi, si sono ritrasformati in normalissimi componenti di Consigli di Facoltà nostrani.” (v. nota 2).
Abbiamo già scritto che sarebbe stato meglio non costituire la Commissione della CRUI, da noi considerata “arma impropria”, e che comunque sarebbe stato opportuno non farvi parte fin dall’inizio (v. nota 3). Rimane il fatto che siano stati “normalissimi componenti di Consigli di Facoltà nostrani” a ‘dettar legge’ sull’Università, cioè a elaborare e a imporre le norme che hanno già massacrato gli Atenei (la falsa autonomia statutaria, l’autonomia finanziaria per gestire la continua riduzione delle risorse, i finti concorsi locali, la controriforma del CUN, il ‘3 + 2’ deciso dall’alto); e “normalissimi” sono anche coloro che ora propongono e/o sostengono provvedimenti che, se approvati, demolirebbero definitivamente l’Università pubblica (i DDL governativi sui docenti e sul CUN, i progetti che vogliono assegnare poteri immensi ai Rettori e attribuire alla CRUI la rappresentanza del sistema nazionale dell’Università).
17 maggio 2004
= Nota 1. V. “Riforma universitaria, i rettori aprono al dialogo col ministro Moratti” Documento di Bettini, Eco, Figà Talamanca, Galli Della Loggia, Panebianco, Schiavone, Asor Rosa
Foglio del 22 aprile 2004 in http://www.unipi.it/rassegna/archivio/2004/04/24533667.pdf
= Nota 2. V. “Non in mio nome”, di Alberto Asor Rosa, Unità dell’11 maggio 2004, in http://www.unipi.it/rassegna/archivio/2004/05/24945854.pdf
= Nota 3. V. i documenti dell’ANDU in http://www.bur.it/sezioni/sez_andu.php
“Rettori eccellenti” 11 maggio 2004
“Le dimissioni di Asor Rosa dalla Commissione cultura della CRUI” 07 maggio 2004
da “Il Mondo” del 21 maggio 2004, pag. 85:
“IN CATTEDRA di Fabio Sottocornola
IL SUPER PROFESSORE SPACCA LA CRUI
Bufera nella commissione cultura della Crui (conferenza dei rettori
italiani). L’organismo non ufficiale, voluto dal presidente Piero Tosi e composto da sette saggi (Alberto Asor Rosa, Maurizio Bettini, Umberto Eco, Alessandro Figà Talamanca, Ernesto Galli della Loggia, Angelo Panebianco, Aldo Schiavone) si è spaccato. Oggetto del contendere è il loro documento sulla governance di ateneo. Anticipato da Il Mondo (numero 15) e pubblicato sul Foglio di Giuliano Ferrara (22 aprile), prevede tra l’altro la nascita di super professori “con incremento di stipendio fino al 50%”. Il 4 maggio sono arrivate le polemiche dimissioni di Asor Rosa: i colleghi non avrebbero tenuto conto delle sue crrezioni. E parla di “forzature” politiche: la Crui e i saggi vorrebbero intrecciare un dialogo con il governo. Il docente di letteratura italiana, schierato a sinistra, non ci sta. In effetti a scrivere il testo sono stati Schiavone e della Loggia, sulla base dei suggerimenti arrivati dopo Pasqua da altri colleghi. Umberto Eco non ha mai partecipato a una riunione. Intanto Tosi ha preso le distanze dalla commissione. Il 29 aprile, in un incontro con i sindacati dei docenti, ha bollato il testo come “rispettabili opinioni personali”. Ma la Crui resta contraria ai super professori.”