A N D U
Associazione Nazionale Docenti Universitari
DOCENZA UNIVERSITARIA
VUOTO PARLAMENTARE
==== La Commissione Cultura della Camera ha ripreso il 19.6.02 l’esame del disegno di legge “Autonomia e competizione regolata tra le università” (C. 1979) presentato dall’on. Mario Pepe (FI).
La discussione su questo provvedimento riguardante lo stato giuridico della docenza universitaria era stata interrotta il 10 aprile scorso in attesa di un disegno di legge governativo sulla stessa materia. I rappresentanti dell’Opposizione hanno chiesto di continuare a non discutere in attesa della posizione del Governo che, come ha chiarito il suo rappresentante, non verrà presto. Il Presidente della Commissione ha deciso di proseguire il dibattito.
Nessuno ha proposto, in attesa che vengano elaborate le posizioni da parte del Governo e dell’Opposizione sullo stato giuridico dell’intera docenza, di esaminare i disegni di legge per l’istituzione della terza fascia presentati da tempo da Angela Napoli (AN) – n. 1751- e da Titti De Simone (RC) – n. 2469.
==== Le Commissioni Riunite Cultura e Attività produttive il 20.6.02 hanno cominciato l’esame degli emendamenti al disegno di legge “Disposizioni concernenti la scuola, l’università e la ricerca scientifica” (2238) già approvato dal Senato
Il Governo si è detto contrario all’emendamento che darebbe consistenza certa al decreto-legge sugli Statuti (emendamento 5.4 – v. in calce) e all’emendamento che ridarebbe al CUN le sue caratteristiche di Organo di rappresentanza di tutte le fasce della docenza (emendamento 5.7 – v. in calce)
= “1-bis. L’articolo 16, comma 4, lettera d), della legge 9 maggio 1989, n. 168, va interpretato nel senso che nelle norme sullo stato giuridico non sono comprese la disciplina dell’elettorato attivo e passivo per le cariche accademiche e la disciplina della composizione degli organi collegiali. Sono valide tutte le norme degli statuti delle università approvate prima dell’entrata in vigore della presente legge”.
5. 4.Titti De Simone.
= Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
“2-bis. I componenti del Cun che nel corso del loro mandato cessino di appartenere al ruolo in rappresentanza del quale sono stati eletti decadono dal mandato e sono sostituiti dai primi dei non eletti appartenenti al ruolo di provenienza”.
5. 7.Titti De Simone.
21 giugno 2002