Il DDL De Maio-Moratti sui docenti universitari

Il DDL De Maio-Moratti sui docenti universitari, contrariamente a quanto previsto nel precedente calendario ‘di massima’, non sarà discusso a dicembre dall’Aula della Camera. Si tratta, dopo la previsione dello sblocco delle assunzioni, di un altro risultato della mobilitazione del mondo universitario.

La mobilitazione deve continuare per:
1. impedire, in sede di approvazione definitiva della ‘finanziaria’, ogni
ripensamento sullo sblocco delle assunzioni nell’Università e per fare inserire nella stessa legge lo sblocco anche per gli Enti di ricerca e un finanziamento per il bando di almeno 20.000 posti in ruolo nei prossimi anni per i giovani docenti;
2. ottenere il ritiro formale e definitivo da parte del Ministro del DDL De Maio-Moratti;
3. impedire l’approvazione del DDL CUN-Moratti sulla controriforma del CUN;
4. fare approvare con urgenza provvedimenti per la trasformazione del ruolo dei ricercatori in terza fascia dei professori e per una riforma dei concorsi che distigua nettamente tra reclutamento e avanzamento di carriera.

3 dicembre 2004

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